Grande prova di forza di Jaime Munguia (43-0, 34 KO) che disintegra John Ryder (32-7, 18 KO) e si candida come avversario di Canelo Alvarez per il prossimo 4 Maggio.
Il supermedio messicano, al Footprint Center di Phoenix, ha fermato il suo avversario dopo appena 9 round.
Ryder è stato fermato solo per la seconda volta in 13 anni da professionista, dopo essere andato lontano, pur perdendo, con Alvarez nel suo incontro precedente.
Munguia ha fatto saggiare il tappeto al suo rivale nel secondo round, di nuovo nel quarto round e due volte durante il nono round.
Tony Sims, l’allenatore di Ryder, ha implorato con passione l’ignaro arbitro Wes Melton di fermare l’azione dopo il quarto atterramento, che alla fine è avvenuto all’1:25 del nono round.
Il pugile di Tijuana spera che la sua impressionante vittoria gli faccia guadagnare un possibile match per i titoli da 168 libbre IBF, WBA, WBC e WBO, contro Canelo Alvarez.
La stella di Guadalajara tornerà sul ring il prossimo 4 Maggio.
Affinché si concretizzi questa sfida occorrerebbe che Oscar De La Hoya lavorasse con Premier Boxing Champions di Al Haymon, con i quali Alvarez ha un accordo di tre incontri.
Nell’intervista post-match rilasciata a DAZN, Jaime Munguia ha parlato della sua vittoria, la prima con il nuovo allenatore Freddie Roach e del possibile, prossimo, match con la star Saul Canelo Alvarez.
Ecco le sue dichiarazioni.
“Con Canelo sarebbe una grande battaglia tra messicani.
E se Canelo ce ne darà la possibilità, sarà un onore essere sul suo stesso ring.
Nell’ultimo match stavo tirando pugni come un matto.
Ma questa volta, il mio tempismo è stato migliore.
Il mio tempismo era perfetto. Ryder è stato un grande combattente, ma siamo pronti ad andare avanti”.
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