E’ sempre più in bilico il possibile match fra Tyson Fury e Oleksandr Usyk, ipotizzato per il prossimo 29 Aprile.
L’accordo per l’incontro tarda ad arrivare ed il motivo oramai è chiaro a tutti.
Fury non accetta l’offerta dei sauditi che propongono una borsa inferiore a quella che percepì lo scorso Agosto Antony Joshua nel rematch con Usyk.
The Gipsy King si sente offeso, perché ritiene di essere la star numero 1 del pugilato moderno, capace di riempire stadi inglesi di 90.000 posti.
Come tale, quindi, pretende di essere pagato di più di tutti i suoi colleghi, Joshua compreso.
Questa presa di posizione rischia di far saltare il match, dato che ci sarebbero solo pochi giorni utili alla contrattazione, prima della data del 29 Aprile.
L’orgoglio del gigante inglese, comunque, rischia di negargli un compenso che sarebbe comunque più alto di quello percepito se l’incontro si disputasse in Inghilterra.
In supporto di Tyson Fury è arrivato il padre John, che ha rilasciato un’intervista a Fight Hub TV, su tale questione.
“Tyson è pronto a combattere contro chiunque nel mondo, ma devi pagarlo quanto vale.
Non credo che Usyk valga 50-50, perché Usyk da solo, senza Tyson Fury, non riesce a vendere bene il suo match.
Tyson porta una folla di 94.000 sui media mondiali, e merita di essere il lato A, e si merita i soldi del lato A, non Usyk.
Probabilmente questo incontro non verrà mai realizzato se Tyson non viene trattato bene.
Mio figlio doveva prendere la parte povera dei soldi quando stava lottando per il titolo.
Ora, è lui il campione WBC. Bisogna adeguarsi alle sue richieste o troveremo qualcun altro”.
Parole quelle di John Fury che non lasciano ben sperare gli appassionati in vista dell’incontro di unificazione dei pesi massimi.
Resta aggiornato sui prossimi incontri di boxe dal nostro calendario.