Stanco di Canelo, Benavidez ha un nuovo obiettivo

David Benavidez

Il promotore di David Benavidez (29-0, 24 KO), Sampson Lewkowicz, ha dichiarato in un’intervista che il “Mostro Messicano” combatterà il 3 Maggio 2025 contro il vincitore dell’incontro Artur Beterbiev vs. Dmitry Bivol, il giorno del Cinco de Mayo.

 

Un piano molto ambizioso, ma non di facile realizzazione.

 

Non si sa se Bivol e Beterbiev combatteranno una rivincita immediata.

 

Se così fosse, è quasi impossibile che Benavidez possa combattere a Maggio del prossimo anno, soprattutto in quella data importante per i messicani, nella quale molto probabilmente si esibirà, ancora una volta Canelo.

 

Benavidez ha scelto di passare alla categoria delle 175 libbre per assicurarsi il titolo, dopo essere stato totalmente snobbato da Saul Avarez per il suo indiscusso titolo dei pesi supermedi.

 

Il pugile di origini messicane, residente negli USA, ha recentemente chiesto al WBC una proroga per decidere se mantenere il suo posto obbligatorio a 168 o 175 libbre.

 

Dopo la notizia del prossimo combattimento di Canelo contro Edgar Berlanga, del prossimo 14 Settembre, sono crollate definitivamente le sue speranze di ottenere le cinture nella sua “vecchia” categoria di peso.

 

Ora il nuovo traguardo da raggiungere sarebbe il titolo mondiale dei pesi massimi leggeri, un obiettivo non facile considerando i due fenomeni, Bivol e Beterbiev, che attualmente si contendono tutte le cinture della categoria.

 

Benavidez è reduce dalla sua prima vittoria, nella nuova classe di peso,  ai punti sul veterano Gvozdyk.

Il promoter di Benavidez: "Ha cambiato categoria non per Canelo"

David Benavidez

Nell’intervista rilasciata a Pilattisports, il promoter di David Benavidez, Sampson Lewkowicz, ha spiegato perché il suo pugile ha cambiato categoria di peso.

 

Ecco le sue dichiarazioni. 

 

David ha la decisione di salire di peso, non l’allenatore, non il padre, nessuno.

 

Ha semplicemente preso la decisione di continuare a 175 libbre per avere la propria eredità e non far dipendere la sua carriera da un match.

 

Lui ha deciso così non perché fosse stufo di aspettare Canelo, anzi.

 

Mauricio Suleiman, infatti, gli aveva promesso che se avesse deciso di restare nei supermedi, avrebbe avuto l’obbligo, Canelo, di combatterlo o di lasciare vacante il titolo.

 

La cosa più bella sarebbe ora che Berlanga battesse Canelo e Benavidez riscendesse a 168 libbre, ancora, per i quattro titoli.

 

E poi tornare a 175, perché può la doppia categoria senza alcun problema.”

 

 

 

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