Jake Paul risponde a Joshua per una sfida nel 2026

Jake Paul rivela un possibile match fra lui ed Anthony Joshua

Jake Paul ha annunciato oggi di aver raggiunto un’intesa preliminare con Anthony Joshua per un combattimento da tenersi nel 2026, confermando le voci che circolavano negli ultimi giorni.

 

Il confronto tra l’ex campione del mondo dei pesi massimi e lo YouTuber divenuto pugile professionista promette di catalizzare l’attenzione del mondo della boxe.

 

Anthony Joshua (28 vittorie, 4 sconfitte, 25 KO) avrebbe contattato direttamente Paul per discutere dell’incontro.

 

Con Tyson Fury apparentemente fuori dai giochi e senza un ritorno all’orizzonte, Joshua sembra intenzionato a voltare pagina e cercare nuovi stimoli mediatici e sportivi.

 

“Jake Paul è facilmente il prossimo incontro più importante per Joshua”, si vocifera in ambienti vicini al pugile britannico, segno che l’interesse è concreto e non dettato solo da dinamiche promozionali.

 

Jake Paul (11 vittorie, 1 sconfitta, 7 KO), 28 anni, ha recentemente aumentato il proprio prestigio sul ring grazie a una vittoria ai punti in otto round contro Mike Tyson, avvenuta lo scorso 15 Novembre in un evento trasmesso in esclusiva su Netflix.

 

L’incontro ha registrato un’enorme attenzione mediatica, consolidando la sua figura nel panorama della boxe professionistica.

 

“Ho parlato con Anthony al telefono”, ha dichiarato Paul ai media.

 

Mi ha chiamato e mi ha detto: ‘Ho visto che mi hai chiamato’ e poi: ‘Facciamolo. Facciamolo accadere'”.

 

Le trattative sono in corso e l’intesa sembra vicina.

 

Jake Paul pensa anche a Tank Davis

Non è l’unico progetto sul tavolo per Jake Paul.

 

Il pugile americano ha infatti rivelato di essere in contatto anche con Gervonta “Tank” Davis per un possibile incontro.

 

Davis, attualmente nei pesi leggeri (135 libbre), dovrebbe affrontare una rivincita con Lamont Roach il prossimo 21 Giugno.

 

Qualora ne uscisse vincitore, potrebbe aprirsi la strada per un match contro Paul, sebbene la netta differenza di categoria richiederebbe un accordo su un peso intermedio.

 

“Se n’è parlato molto, è in fase di negoziazione ed è quasi pronto”, ha spiegato Paul.

 

“Io e Gervonta eravamo sicuramente in programma per combattere.”

 

In un panorama della boxe che spesso fatica a proporre match di grande richiamo, l’eventuale confronto tra Joshua e Paul – due personalità con background e pubblici molto differenti – rappresenterebbe un evento di portata globale.

 

Resta da vedere se le trattative in corso porteranno davvero a un accordo definitivo, ma l’interesse è già altissimo.

 

 

 

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