Frazer Clarke regola Mariusz Wach e chiama Fabio Wardley

Frazer Clarke vs Mariusz Wach

Alla York Hall di Londra la medaglia d’argento olimpica Frazer Clarke (7-0, 5 KO) ha battuto il veterano Mariusz Wach (37-10, 20 KO), per decisione unanime dopo 10 round.

 

La sfida valida per la categoria dei pesi massimi non è mai stata minimamente in discussione, come testimonia il punteggio unico emesso dai cartellini: 100-90.

 

Big Fraze è stato in controllo fin dal 1° round, doppiando e triplicando il suo jab sinistro.

 

Con il progredire delle riprese l’inglese ha colpito duramente il gigante polacco, come nel 5° round quando lo ha centrato con un potente destro al mento.

 

Wach ha avuto qualche fiammata, spenta, però, subito sul nascere dal più giovane atleta britannico.

 

Nei round finali The Viking è parso più lento del solito, in attesa solo della conclusione del match.

 

Clarke: "Ora sono pronto per Fabio Wardley"

Frazer Clarke

Al termine del match vinto con Mariusz Wach, Frazer Clarke ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sports.


 Il peso massimo britannico ha analizzato a caldo il suo incontro e ha chiamato Fabio Wardley per un derby inglese.


Questo match, in realtà, era sulla via di definizione fino a  qualche settimana fa, ma Frazer si era tirato indietro, su consiglio del suo team, perché non ancora pronto.


Dopo il successo contro il “vecchio” polacco, il pugile inglese si è nuovamente fatto avanti per questo duello.


Queste le sue parole.


“Penso di aver iniziato bene, ma sono decisamente svanito, fa estremamente caldo qui.


Ci sono cose che ho fatto bene e cose che devo migliorare con l’esperienza.


Wach era un uomo duro da buttar giù.


Riguardo a Fabio Wardley, gli chiedo di venire a combattere contro di me, facciamo  questo match.


Penso che sia uno di quei combattimenti che è molto richiesto dalla gente.


Mi spiace per quello che è successo in queste settimane.


Ringrazio il suo management e il mio team promozionale.


Non sto dicendo che avrei perso contro di lui, ma posso sicuramente essere migliore.


Mi serviva esperienza.


Se arriva l’opportunità per combattere con Fabio, la gente sarà felice e io tornerò sicuramente in palestra e lavorerò per fare questi round più lunghi”.



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