Naoya Inoue (26-0, 23 KO) continua a scrivere pezzi di storia indelebile di pugilato.
The Monster ha ottenuto, all’Ariake Arena di Tokyo, in Giappone, il suo secondo campionato indiscusso, in poco più di un anno, superando per KO il filippino Marlon Tapales (37-4, 19 KO).
Inoue ha segnato due knockdown, l’ultimo avvenuto ad 1:02 del decimo round, è stato quello decisivo.
Il fuoriclasse giapponese ha così unificato tutti i titoli mondiali dei pesi supergallo.
Inoue è stato composto nei primi tre round, accontentandosi di tenere la distanza sull’avversario con il suo jab sinistro, alternato da qualche micidiale, sporadico diretto destro.
Dalla terza ripresa in poi, Naoya ha provato a perforare la guardia del rivale e ha sferrato una combinazione di quattro pugni lungo le corde.
Tapales è riuscito, tutto sommato, ad attutire le bordate dell’avversario con una buona fase difensiva.
Nel round successivo il pugile filippino ha dovuto subire il primo conteggio del match, dopo un pesante gancio destro del fenomeno giapponese.
Dopo una fase di costante dominio del padrone di casa, al settimo round, Marlon ha dato vita al suo miglior round, colpendo con un ottimo destro il più quotato rivale.
Il dominio del Mostro, però, non è cessato nei minuti successivi, fino a quando il decimo round non ha espresso il suo verdetto.
Un micidiale uno-due di Inoue, ad inizio ripresa, ha scosso, Tapales, che è stato costretto al KO, dopo un pesante destro di Naoya.
Nonostante la volontà di rialzarsi, il filippino non è riuscito a mettersi in piedi entro i 10 secondi di conteggio.
La sconfitta ha posto fine alla permanenza del titolo WBA / IBF dei pesi piuma junior di Tapales, dopo meno di nove mesi.
La vittoria su Marlon Tapales ha certificato la grandezza di un pugile, oggi, senza uguali nel mondo della boxe.
L’impresa compiuta è avvenuta appena cinque mesi dopo che Inoue era diventato il primo campione in due divisioni unificate del Giappone, dopo la vittoria su Stephen Fulton.
Il campione giapponese aveva, inoltre, unificato le cinture dei pesi gallo, solo 54 settimane fa, con un KO all’undicesimo round sull’inglese Paul Butler.
Quest’ultima impresa di Inoue ha unificato completamente due divisioni, nell’area delle quattro cinture, in un tempo più rapido di qualsiasi altro pugile nella storia.
Prima del suo arrivo ai pesi gallo, Inoue ha vinto titoli importanti nei pesi mosca junior e nei pesi gallo junior. Il passaggio ai pesi gallo, in particolare nella parte posteriore, ha creato una corsa storica.
Per sua stessa ammissione, ai microfoni di ESPN+, i prossimi due combattimenti saranno di tipo più tradizionale.
The Monster intende rimanere a 122 libbre per almeno un altro anno.
Il prossimo appuntamento sarà probabilmente la difesa obbligatoria contro il contendente numero uno della WBC Luis Nery, mentre Akhmadaliev attende dietro le quinte come sfidante di punta della WBA.
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