Nell’evento principale al Cosmopolitan di Las Vegas, il superwelter britannico Conor Benn (23-0, 14 KO) ha vinto con sicurezza ai punti sullo statunitense Peter Dobson (16-1, 9 KO).
Il match, fin dall’inizio è stato a senso unico.
Dobson ha cercato di girare intorno al perimetro del ring per sfuggire alla potenza dell’inglese.
Eccetto il secondo round, dove Dobson è andato a segno in un paio di circostanze, non è riuscito più a punzecchiare Benn.
Il pugile americano è sembrato spesso un bersaglio molto comodo per Conor.
I round successivi hanno mostrato una superiorità evidente di Benn, che però, ha deluso le attese non mandando KO il suo avversario, come promesso.
Alla fine i cartellini dei giudici hanno decretato un 119-109 e un doppio 118-110 per Conor Benn.
Intervenuto a fine match ai microfoni di DAZN, Conor Benn ha analizzato la sua prestazione.
Ecco le sue parole.
“Avevo il controllo del match.
Andava tutto bene. Ho avuto sessioni di sparring più difficili.
E’ stato un buon lavoro.
Se vedo un’apertura del mio avversario, lo prendo, di solito faccio così.
Lui, stasera era un duro, ma era lì per sopravvivere, davvero.
Sono un po’ deluso. Esco come avevo detto che sarei uscito e, sai, se si fosse aperto, invece di sopravvivere, lo avrei messo KO.”
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