Il fuoriclasse giapponese Naoya Inoue, continua a scrivere un pezzo importante di storia della boxe moderna, conquistando i titoli WBC e WBO dei supergallo, dopo aver battuto per TKO all’ottavo round l’ex detentore Stephen Fulton.
All’Ariake Arena di Tokyo, completamente gremita per l’occasione, l’idolo di casa non ha tradito il suo pubblico, dominando il rivale statunitense per gran parte del match.
The Monster Inoue (25-0, 22 KO) ha annullato fin da subito la differenza di stazza con il proprio avversario, stringendolo alle corde fin dal 1° round.
Nel mezzo della quarta ripresa un uno-due da manuale ha ferito al naso Fulton (21-1, 8 KO).
Due sussulti dell’ex campione americano nel quinto e sesto round non hanno invertito un copione già scritto.
Il pugile giapponese ha ripreso l’iniziativa, fino a quando all’ottava ripresa non ha steso Fulton con uno spettacolare destro chiuso da un micidiale sinistro.
Nonostante essersi rialzato in tempo, “Cool Boy Steph” è stato travolto di colpi all’angolo, prima che l’arbitro forzasse l’interruzione ad 1:18 del round numero 8.
Con la vittoria su Stephen Fulton, Inoue ha conquistato il suo ennesimo titolo mondiale in 4 diverse categorie di peso, divenendo il primo pugile giapponese a unificare i titoli in due classi di peso differenti.
“Tutto ciò a cui stavo pensando quest’anno era di combatterlo e diventare un campione di quattro divisioni.
Purtroppo mi sono fatto male in ritiro e ho dovuto aspettare”.
Queste le parole a caldo della stella nipponica ai microfoni di ESPN.
Inoue è stato seguito a bordo ring dal pugile filippino Marlon Tapales, detentore delle cinture IBF e WBA, il quale, al termine del match, non ha esitato a sfidarlo.
“Facciamo il match quest’anno”, la risposta di Naoya.
Resta aggiornato sui prossimi incontri di boxe dal nostro calendario 2023.