All’Alianz Cloud di Milano, Ivan Zucco (17-0, 14 KO) conserva il titolo di campione internazionale WBC dei supermedi, battendo l’inglese Germaine Browne (12-2, 3 KO), dopo 10 riprese.
Un match, questo, che ha mostrato la netta superiorità del pugile italiano, capace di scuotere più volte il rivale, fin dal primo round.
La maggiore potenza di Zucco ha rischiato, in più di una circostanza, di far terminare l’incontro prima del limite.
Negli scambi a corta distanza, soprattutto, il mancino di Verbania ha messo in grossa difficoltà Brown con i suoi potentissimi montanti al mento.
L’inglese ha chiuso il match con un evidente gonfiore sull’occhio sinistro.
Alla fine Zucco ha vinto con verdetto unanime, siglato da un punteggio di 99-91 per tutti e tre i giudici.
Ora per la certezza più florida del pugilato italiano si aprono le porte per un grande incontro.
Difficile lo scontro con l’ex campione WBA, Giovanni De Carolis, per un derby italiano.
Più realistico pensare che il campione piemontese possa avere fin da subito una chance per il titolo europeo.
Da segnalare nella serata milanese, targata Opi Since 82, la grande battaglia andata in scena fra l’ex campione italiano Super Welter Francesco Russo, (12-3, 10 KO), che ha perso il match dopo un KO subito al 4° round ad opera di Christian Mazzoni (10-4, 4 KO).
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