Nel main event dell’evento organizzato da TAF, all’Allianz Cloud di Milano, in diretta su DAZN, Dario “Spartan” Morello (23-1, 4 KO) batte ai punti Luca Chiancone (9-1-2, 4 KO), mantenendo il titolo pesi medi WBC del mediterraneo.
L’incontro molto attesa a livello mediatico, nel territorio nazionale, è stato poco spettacolare e molto tattico.
Un terreno voluto ed ottenuto dal più esperto pugile calabrese, residente a Bergamo, che è riuscito a tenere a bada la potenza di “Chiankong”.
I cartellini dei giudici hanno premiato per decisione unanime il campione con il punteggio di 96-94.
Morello è riuscito a tenere a distanza medio-lunga il proprio avversario, che raramente è riuscito a colpirlo con i suoi ganci.
“Spartan” ha pizzicato in più di una circostanza Chiancone, soprattutto nei round iniziali, grazie a qualche veloce combinazione.
La lettura dei cartellini anticipati (consueta ma poco piacevole regola della WBC), ha permesso al campione di gestire il vantaggio, grazie alla sua eccellente difesa e “furbizia” all’interno del ring.
Un successo meritato che fortifica le ambizioni di Morello, che ora può e deve ambire a cinture più prestigiose a livello internazionale.
Luca Chiancone non esce ridimensionato da questo match; il pugile triestino ha gran cuore e una giovane età dalla sua parte, che potrà farlo solo crescere in prospettiva futura.
Al di là del responso sul quadrato di battaglia, Dario Morello e Luca Chiancone hanno vinto fuori dal ring, con un’ operazione di marketing intelligente e lungimirante, calamitando l’attenzione di tanti appassionati della noble art italiana.
Nel sotto-clou della serata Jonathan Kogasso (11-0, 8 KO) ha battuto con una prestazione travolgente il serbo Goran Babic (8-2-2, 5 KO) per KO al 1° round ed è il nuovo campione del Mediterraneo WBC dei massimi leggeri.
Il pugile congolese, residente a Voghera, ha liquidato subito la pratica con una combinazione diretto destro-gancio sinistro che ha fulminato Babic procurandogli un primo atterramento.
L’atleta allenato dal maestro Vincenzo Gigliotti ha poi chiuso la contesa con un preciso gancio destro.
Ora per il pugile di origine africana non possono che aprirsi scenari più prestigiosi.
Kogasso ha tutto per puntare a traguardi davvero ambiziosi: fisico, potenza e tecnica pugilistica.
Negli altri incontri della serata milanese vincono: Yassin Herni per KO su Michel Mora, Alessio Lorusso ai punti su Kevin Trana e Francesco Paparo ai punti su Jacopo Lusci.
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Una risposta
Ho visto il match… una noia totale…