Jermell Charlo (34-1, 18 KO) non vuole, assolutamente, che i giudici, possano decidere un match equilibrato, quando sfiderà il campione indiscusso dei pesi supermedi Saul “Canelo” Alvarez (59-2-2, 39 KO), il 30 Settembre.
Il pugile statunitense combatterà contro “The Face of Boxing” e per battere un combattente di quella portata, dovrà andare ben oltre una vittoria risicata.
Il timore è che se la sfida dovesse essere tirata e il responso fosse nelle mani dei giudici, la star messicana potrebbe essere favorita nei cartellini.
Alcuni fan credono che l’unico modo per sconfiggere Canelo con una decisione ai punti, sarebbe quello di dominarlo per 12 round, così come ha fatto Dmitry Bivol lo scorso anno.
Nonostante la performance schiacciante del russo, abbiamo potuto constatare, anche in quella circostanza, come i punteggi fossero più equilibrati di quanto visto sul ring (115-113 per Bivol).
Il modo migliore per “Iron Man” di vincere il duello, sarebbe quello di mettere KO Alvarez, eventualità molto difficile, data la sua incredibile capacità di incassare i colpi.
Gennadiy Golovkin, per esempio, non è riuscito a intaccare Canelo nei suoi tre combattimenti, nonostante abbia portato dei colpi micidiali che avrebbero potuto stendere chiunque.
Intervenuto a BigBoyTV Jermell Charlo ha espresso la sua preoccupazione sul possibile condizionamento dei giudici nel match contro il campione dei supermedi Saul Alvarez.
Ecco le sue parole più importanti.
“Non metterò il giudizio del match nelle mani dei giudici.
Ho assistito a molti dei suoi incontri e ho visto come la gente impazzisce per lui dopo un bel colpo sferrato, ma sono pronto per quello.
Dovrò vincere chiaramente per evitare sorprese.
Nonostante questo, siamo entrambi leggende della boxe e non abbiamo bisogno di comportarci in modo scorretto.
C’è grande rispetto fra di noi, sappiamo cosa abbiamo dato entrambi per questo sport.
Siamo molto carichi entrambi per questo match.”
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