Il peso massimo Arslanbek Makhmudov (19-1, 18 KO) è pronto per la battaglia del 17 Agosto, a Quebec City, in Canada, contro l’italiano Guido Vianello (12-2-1, 10 KO).
Il match che farà parte della card che vedrà come protagonisti, nel main event, Christian Mbilli vs Sergiy Derevyanchenko, desterà molta curiosità.
Makhmudov ha rivelato di conoscere il pugile romano dai tempi dei loro campionati amatoriali internazionali, elogiando le qualità del proprio rivale.
Il russo residente in Canada continuerà la risalita verso il sogno mondiale, dopo la battuta d’arresto maturata lo scorso 23 Dicembre, a Riyadh. ad opera di Agit Kabayel.
Vianello, invece, viene dalla controversa sconfitta ai punti, per split decision, contro il nigeriano Efe Ajagba, del 13 Aprile.
La posta in palio per i due rivali sarà decisamente alta per il prosieguo della loro carriera ad alti livelli.
Nell’intervista rilasciata a Boxingscene, Arslanbek Makhmudov ha parlato del suo prossimo match con Guido Vianello e dei suoi obiettivi futuri.
Ecco le sue parole.
“Conosco Vianello dai dilettanti e l’ho visto combattere come professionista.
Questo incontro per me è come ogni incontro, molto importante soprattutto a questo livello.
Voglio dire di alto livello perché come ogni incontro ora, è vicino a un titolo.
Il mio metodo è distruggere chiunque mi si opponga, tutto qui.
La sconfitta mi ha insegnato molto, per essere onesti.
Prima di tutto, ho capito che se voglio essere il migliore, allora devo sapere che nessuno è invincibile.
La seconda cosa è prestare più attenzione alla preparazione. Come ho detto prima, mi sono rotto la mano ma non lo sapevo.
Mi sono preparato bene per Sabato. Ottimo campo, buon sparring, tutto.
Devo solo aspettare per andare e fare bene il mio lavoro, tutto qui.
Vianello è un ottimo pugile. Ha un buon gioco di gambe, buon jab. Ha un ottimo background amatoriale.”
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