Il promotore di Matchroom Boxing, Eddie Hearn ha rivelato che il match tra Anthony Joshua e Deontay Wilder, previsto per Gennaio 2024, potrebbe non verificarsi, perché la dirigenza della boxe saudita sarebbe orientata verso altri incontri.
Hearn ha precisato che ci sono altri Paesi interessati ad organizzare questa sfida, ma c’è anche la possibilità che AJ possa virare, in caso di mancato accordo, su Filip Hrgovic o Andy Ruiz Jr.
Il nuovo management saudita è quello che organizzerà l’incontro fra Tyson Fury e Francis Ngannou, il prossimo mese, il 28 ottobre a Riyadh, in Arabia Saudita.
Non è chiaro se loro preferiscano, oramai, questi tipo di incontri di boxe ibridi, con i pugili che si comportano in stile WWE, affrontando combattenti di MMA in incontri di boxe o nella gabbia.
Certo è che lo stesso Gipsy King ha detto in conferenza stampa di aver firmato un nuovo contratto per un sacco di soldi e che i suoi interessi per il futuro non riguardano i match contro Joshua o Oleksandr Usyk.
I combattimenti che Fury dice di preferire sono contro Ngannou e Jon Jones nella gabbia.
Questo testimonia come il vento stia, pericolosamente, cambiando, e che i sauditi si stiano spostando dalla boxe ai combattimenti ibridi fra atleti di MMA e pugili.
In un’intervista rilasciata a Boxing King Media, Eddie Hearn ha parlato delle problematiche che possano mettere in dubbio la sfida tra Anthony Joshua e Deontay Wilder.
Ecco le sue parole più importanti.
“Se non risolveremo, presto, la questione, probabilmente vedremo AJ combattere con un altro avversario a Dicembre.
Noi abbiamo concordato i termini per Joshua e Wilder, ma finché non riceveremo un contratto, l’evento non avrà luogo.
C’è un movimento nella gestione e nella proprietà della boxe in Arabia Saudita e dipende da loro cosa vogliono fare.
Se non vogliono fare Joshua-Wilder, forse andrà da qualche altra parte, ma è uno degli incontri più grandi nella boxe dei pesi massimi.
Abbiamo ricevuto approcci anche da altri Paesi che vogliono organizzare questo super incontro.
Possiamo anche farlo a Wembley o in America, ma è solo questione di tempismo.
E’ davvero frustrante perché abbiamo aspettato e aspettato.
Siamo stati pazienti con loro e abbiamo concordato tutto, ma ora la situazione è lenta, ed è lenta per le ragioni che abbiamo appena detto.
Hrgovic o Ruiz Jr? Possono essere delle alternative valide, ma non c’è alcuna garanzia che Anthony combatterà a Dicembre.
Questo perché vogliamo in primis il match con Deontay Wilder.
Ho già contattato l’Arabia Saudita per metterli in guardia, perché se non riceviamo, presto, delle risposte, siamo pronti a voltare pagina.”
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