Eddie Hearn, promotore dell’ex due volte campione dei pesi massimi Anthony Joshua (27-3, 24 KO) , ha sostenuto che il prossimo incontro del peso massimo britannico è in programma per il mese di Marzo 2024, in Arabia Saudita.
Joshua ha chiuso molto bene il 2023.
Dopo aver subito due sconfitte consecutive per mano del campione del mondo unificato Oleksandr Usyk, AJ ha ottenuto tre vittorie lo scorso anno.
Ha vinto per decisione unanime, dopo 12 round, su Jermaine Franklin ad Aprile, ha eliminato Robert Helenius ad Agosto, per poi regolare Otto Wallin, il 23 Dicembre scorso.
Joshua avrebbe dovuto affrontare Deontay Wilder, a Marzo, in Arabia Saudita, ma l’incontro è saltato dopo che The Bronze Bomber ha subito una sconfitta a sorpresa contro Joseph Parker.
Si stanno discutendo diversi nomi per il prossimo incontro della stella britannica in Arabia Saudita.
Per molti il favorito è il croato Filip Hrgovic (17-0, 14 KO), attuale numero 1 della classifica IBF.
Le altre due opzioni sono: il pericoloso peso massimo cinese Zhilei Zhang e l’ex campione di MMA, Francis Ngannou.
L’obiettivo di AJ sarebbe quello di battersi con il vincitore della sfida Fury vs Usyk, in programma il prossimo 17 Febbraio.
Questo, però, non sarebbe possibile nell’immediato, perché esiste una clausola di rivincita che entrambi i pugili possono esercitare in caso di sconfitta.
Il promoter di Anthony Joshua, Eddie Hearn, è intervenuto a iFL TV per parlare del futuro del suo pugile.
Ecco le sue dichiarazioni.
“In questo momento, abbiamo tre incontri in discussione perché sono tutti grandi.
Deontay Wilder non rientra in nessuno di questi match.
Prima di Marzo il nostro obiettivo, e ne abbiamo discusso, è combattere il vincitore di Fury contro Usyk.
Questo è tutto ciò che vogliamo fare.
Ovviamente c’è una lotta di Hrgovic là fuori per il titolo mondiale dei pesi massimi.
Un’altra sfida colossale sarebbe con Francis Ngannouu.
Ci sono anche altre opzioni possibili, come quella di Zhilei Zhang.”
Resta aggiornato sui prossimi incontri di boxe dal calendario 2024.