Il campione mondiale dei pesi massimi leggeri, Jai Opetaia, tornerà sul ring, a meno di tre mesi dal suo ultimo match, per affrontare Huseyin Cinkara, il suo sfidante obbligatorio per il titolo IBF.
La notizia è stata confermata da Ben Damon, commentatore televisivo australiano di pugilato.
Il match tra Opetaia e Cinkara si terrà al Gold Coast Convention Centre.
Opetaia, con un record di 26 vittorie su 26 incontri (20 KO), ha combattuto l’ultima volta il 12 Ottobre a Riyadh, in Arabia Saudita.
In quell’occasione ha difeso volontariamente il suo titolo contro Jack Massey, ottenendo una vittoria per KO al sesto round.
Quello è stato il suo terzo incontro consecutivo alla Kingdom Arena.
Il combattimento con Cinkara segnerà il suo ritorno sul ring davanti al pubblico di casa (vissuto a Gold Coast, nel Queensland, Australia) dalla sua storica vittoria nel Luglio 2022 contro Mairis Briedis.
Quel successo gli permise di conquistare il suo primo titolo mondiale.
Opetaia ha difeso una volta la sua cintura IBF, per poi lasciarla vacante in vista del suo incontro con Ellis Zorro nel Dicembre 2023.
Successivamente, a Maggio, ha nuovamente affrontato Briedis, con il titolo IBF vacante in palio, vincendo ancora una volta per decisione unanime.
Questa volta, il 29enne Opetaia ha deciso di mantenere il titolo, anche in vista della possibilità di un incontro di unificazione.
Il principale contendente per il suo trono è Gilberto “Zurdo” Ramirez, che ha già unificato i titoli WBA e WBO, dopo aver sconfitto nettamente Chris Billam-Smith con decisione unanime lo scorso fine settimana.
Huseyin Cinkara, 39 anni, è diventato lo sfidante obbligatorio dell’IBF dopo aver vinto un eliminator ad Aprile, battendo Armend Xhoxhaj in soli quattro minuti.
Il suo record è di 22 vittorie su 22 incontri (18 KO).
La squadra di Opetaia aveva chiesto un’eccezione all’IBF per poter difendere la cintura contro Massey.
L’IBF aveva accettato tale richiesta a determinate condizioni, tra cui il fatto che l’incontro Opetaia-Massey dovesse avvenire prima del 12 Ottobre e che il vincitore dovesse difendere il titolo IBF entro il 20 gennaio 2025.
Inoltre, l’IBF ha dichiarato che non sarebbero state concesse altre eccezioni per difese volontarie contro lo sfidante obbligatorio dei pesi massimi leggeri.
In generale, le regole dell’IBF vietano difese volontarie consecutive.
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