Shakur Stevenson (22-0, 10 KO), campione dei pesi leggeri WBC, ha dichiarato che, se non riuscirà a ottenere un incontro di unificazione contro i campioni Vasily Lomachenko e Gervonta Davis, vorrà affrontare il contendente numero 1 William Zepeda (31-0, 27 KO).
Sarebbe una mossa coraggiosa quella di Shakur, perché non ha la potenza e i colpi necessari per reggere il confronto con il talento messicano.
Il 28enne pugile statunitense ha affrontato alcuni pugili battuti dal Zepeda ma senza ottenere lo stesso esito.
Gli ha sconfitti, ma non è riuscito, a differenza del Camaron, a mettergli giù, come nel caso del suo ultimo avversario, Artem Harutyunyan.
Il pericoloso attleta messicano è classificato come contendente numero 1 nei pesi leggeri da tutti e quattro gli enti sanzionatori e vorrebbe tentare di sfilare la cintura contro il nuovo campione WBO dei pesi medi da 135 libbre, Denys Berinchyk.
Purtroppo, per lui, però, pare che il team dell’ucraino abbia altre idee in testa, come quella di piazzare il proprio pugile nella card del 21 Dicembre che vederà la rivincita fra Oleksandr Usyk e Tyson Fury.
Ragion per cui, il promoter di Zepeda, Oscar De La Hoya, ha aperto alla possibilità che il suo pugile affronti Shakur Stevenson in un match davvero molto interessante.
Nell’intervista rilasciata a Cigar Talk, il campione WBC dei pesi leggeri, Shakur Stevenson ha parlato del suo prossimo match e della possibilità che possa essere con il messicano William Zepeda.
Ecco le sue parole.
“Se Tank deve combattere contro Lomachenko, io posso combattere contro un avversario più duro, forse più duro di lui.
Forse il combattimento più duro, anche solo per il volume di pugni che tira, sarebbe quello con William Zepeda.
Sarei pronto per lui. Penso, però, che lui e la propria squadra stanno puntando su un’altra cintura quella WBO di Berinchyk.
Preferiscono quella via, non vogliono questa cintura. Non vogliono la cintura WBC”.
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